Clima e casa: ai Renovation Days premiate le soluzioni innovative pronte a riqualificare decine di migliaia di edifici a Milano e in Italia
Milano, 26 novembre 2025 – Ha preso il via oggi a Milano la terza edizione dei Renovation Days, l’incontro internazionale organizzato da EDERA, European Facade Network e Eurac Research per discutere e presentare le frontiere più avanzate della riqualificazione dell’ambiente costruito.
Oltre 700 registrati da tutta Europa si sono dati appuntamento intorno al tema “Democratizzare la Riqualificazione”.
Le politiche sulla casa non devono solo tornare al centro del dibattito politico ma devono costituire l’occasione per intervenire attivamente, stimolando la ricerca di soluzioni per ridurre le disuguaglianze sociali. A fronte di una decrescita demografica generalizzata, le grandi città vivono un problema di accesso all’abitare, che riguarda sia i cittadini meno abbienti, sia il ceto medio. Dove sono presenti abitazioni di proprietà si pone invece il tema di come conservarne il valore di fronte all’obsolescenza e alla necessaria transizione ambientale. La riqualificazione profonda non è solo una necessità di fronte agli obiettivi climatici, ma anche un modo per mettere al sicuro gli investimenti delle famiglie, proiettandosi nel futuro. Ma come rendere accessibile la transizione senza creare disuguaglianze? È necessario innovare, per comprimere i costi del comparto delle costruzioni e procedere più speditamente verso la rigenerazione e messa in sicurezza delle nostre abitazioni.
Su questo si sono confrontati, tra gli altri, Irene Tinagli Presidente della Commissione speciale per la crisi abitativa al Parlamento europeo, i presidenti delle associazioni europee dei costruttori e dei gestori di social Housing Piero Petrucco e Marco Corradi, e Fabio Bottero Assessore all’Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Milano
Le prospettive sono incoraggianti: più di 50mila le case sono già state riqualificate in Europa con moderne tecnologie offsite e anche l’Italia ha superato il tetto delle prime 1000 abitazioni rigenerate con approccio industrializzato Energiesprong che consente di ridurre tempi e costi della transizione.
“Energiesprong conta più di 100 realtà innovative tra imprese, istituzioni, cooperative e aziende casa che collaborano per rendere più accessibile e democratica la riqualificazione. Assistiamo ora a un protagonismo delle città. Nel capoluogo lombardo è attivo già da un anno il progetto Energiesprong Milano, finanziato da Fondazione Cariplo e coordinato da EDERA. Delle 28 mila case popolari del Comune il 70% possono essere riqualificate con un approccio industrializzato e abbiamo identificato diverse soluzioni in grado di farlo con significativi risparmi di tempo e costo” ha dichiarato Thomas Miorin, AD di EDERA.
E le aziende si stanno organizzando: sono 58 le aziende che si sono raccolte in cordate concorrenti per proporre 16 differenti soluzioni innovative per riqualificare le case popolari milanesi e italiane nella Call for Solutions Next Gen ERP lanciata da EDERA. Nel corso dei Renovation Days sono state premiate le 4 proposte vincitrici:
EDERA incaricherà le quattro filiere vincitrici di sviluppare altrettanti studi di fattibilità tecnico-economica che rappresenteranno i primi modelli per la riqualificazione sostenibile e replicabile su scala nazionale delle case popolari.
“Riqualificare in maniera efficace e rapida gli stabili di Edilizia Residenziale Pubblica che lo necessitano, garantendo efficienza energetica e ambienti più vivibili e di qualità, è uno degli obiettivi dell’Amministrazione milanese” ha commentato l’Assessore all’Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Milano Fabio Bottero “Il progetto ‘Energiesprong Milano’, che Edera sta sviluppando nell’ambito di un protocollo che il Comune ha sottoscritto con Fondazione Cariplo, mira proprio a ricercare e studiare soluzioni innovative che possano essere attuate per intervenire anche sul patrimonio residenziale pubblico della nostra città. La buona risposta degli operatori alla Call for Solutions è senza dubbio un segnale positivo. Seguiamo con interesse gli sviluppi di questa iniziativa e ci auguriamo che da queste progettualità possano derivare strumenti operativi e modelli di riqualificazione profonda e sostenibile, da poter attuare nei contesti urbani. Milano, città aperta all’innovazione, potrebbe essere il luogo giusto in cui avviare le sperimentazioni”.
Una chiave di successo per raggiungere gli obiettivi di transizione in modo equo è quello della finanza. Ai lavori dei Renovation Days è intervenuta anche la Banca Europea degli investimenti (BEI), che sta mettendo a punto un nuovo modello finanziario concreto per promuovere l’implementazione dell’innovazione nel settore dell’edilizia abitativa: “La Banca europea per gli investimenti è da sempre al fianco degli enti che innovano per rispondere alle sfide sociali e ambientali, mettendo a disposizione la propria capacità finanziaria e tecnica. Con il nuovo Piano d’azione per un’edilizia abitativa accessibile e sostenibile, sosteniamo innovazione, nuova costruzione e riqualificazione, anche attraverso l’iniziativa Housing TechEU da 400 milioni di euro”, ha dichiarato Fabrizio Seminara, esperto di sviluppo urbano della BEI. La collaborazione con l’ecosistema di Edera può favorire un network capace di accelerare la riqualificazione edilizia italiana e l’adozione di tecnologie innovative” ha affermato Fabrizio Seminara di BEI.














