Kyoto Club è un’organizzazione non profit, creata nel febbraio del 1999, costituita da imprese, enti, associazioni e amministrazioni locali, impegnati nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas-serra assunti con il Protocollo di Kyoto, con l’Accordo di Parigi e con il Green Deal europeo.
Kyoto Club promuove iniziative di sensibilizzazione, informazione e formazione nei campi dell’efficienza energetica, dell’utilizzo delle rinnovabili, della riduzione e corretta gestione dei rifiuti, dell’agricoltura e della mobilità sostenibili, in favore della bioeconomia, l’economia verde e circolare.
Web: https://www.kyotoclub.org/
Nata per far crescere la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e per mobilitare la società italiana, i soggetti economici e sociali e le istituzioni allo scopo di realizzare gli Obiettivi di sviluppo sostenibile.
L’Alleanza, promossa dalla Fondazione Unipolis e dell’Università di Roma “Tor Vergata”, è oggi una rete di oltre 300 soggetti impegnati per l’attuazione dell’Agenda 2030 delle Nazioni unite e dei suoi 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs). L’Alleanza si pone come obiettivi di:
Web: https://asvis.it/
Edera ha aderito al Manifesto “Insieme per contrastare la povertà energetica” promosso da Fondazione Banco dell’energia, ente filantropico promosso da A2A e dalle Fondazioni AEM, ASM ed LGH.
In questo modo Banco dell’energia ha creato una rete di imprese, associazioni di categoria, organizzazione del Terzo Settore, referenti istituzionali e altri stakeholder che condividono gli stessi valori per sensibilizzare l’opinione pubblica e mettere in campo azioni concrete per fronteggiare questa grave emergenza sociale.
L’impossibilità da parte di famiglie e individui delle di accedere ai servizi energetici essenziali come il riscaldamento, l’illuminazione domestica e la disponibilità di gas per cucinare riscaldamento, è una condizione diffusa nel nostro Paese. I firmatari del Manifesto si impegnano a rendere accessibili gli strumenti di efficientamento energetico, aumentare la consapevolezza sui consumi energetici e sostenere, attraverso l’implementazione di progetti mirati, coloro che si trovano in una condizione di vulnerabilità economica e sociale.