Riqualificazione ERP, gli architetti al lavoro su nuovi concept di qualità
Come cogliere l’opportunità della riqualificazione per portare qualità nelle periferie urbane?
Su questa domanda si sono confrontate alcune eccellenze della progettazione tra cui Alvisi kirimoto, Archea Associati, ARW e Park Associati, chiamate a dialogare sullo sviluppo di soluzioni architettoniche e modelli scalabili di riqualificazione per il patrimonio abitativo comunale milanese.
Il workshop è stato organizzato da EDERA nel contesto del progetto Energiesprong Milano, finanziato da Fondazione Cariplo per sviluppare nuovi modelli tecnici, economici e di procurement per la rigenerazione degli edifici ERP gestiti da MM.
La scommessa è liberare risorse tagliando non la qualità degli interventi, ma le inefficienze di processo, grazie ad un approccio industriale alla riqualificazione che può consentire di realizzare più interventi, più brevemente e con maggiore qualità.
Per garantire che questo avvenga secondo i migliori standard, superando l’idea dei quartieri periferici come realtà tutte uguali e impersonali, per la prima volta in Italia è stato sviluppato un processo di innovazione industriale sul target dell’edilizia residenziale pubblica, che lavorerà sulla qualità dell’architettura. Gli studi coinvolti costruiranno un decalogo attuabile e replicabile su oggetti edilizi diversi, lavorando sul contesto di quartiere, sui piani terra e sulla qualità delle soluzioni, andando oltre gli aspetti tecnici.
L’obiettivo è quello di presentare agli operatori e al pubblico diverse suggestioni progettuali, come indirizzo allo sviluppo delle soluzioni e vocabolario di possibilità compositive in grado di garantire qualità architettonica, abitativa e sociale.
Gli edifici selezionati come casi studio appartengono a differenti tipologie molto comuni nei quartieri milanesi: dalla grazia degli edifici anni ‘40 fino alle costruzioni prefabbricate anni ’80.
La rigenerazione dei quartieri popolari, in un contesto in cui la maggior parte degli interventi riguarda il recupero dell’esistente e solo marginalmente la nuova costruzione, è un tema che incrocia l’emergenza abitativa, la conservazione del valore dei nostri immobili e l’equità sociale delle città, per migliaia di persone.
All’incontro realizzato seguiranno altri appuntamenti, con cadenza mensile, per affrontare i vincoli tecnici e quelli sociali degli interventi, con la possibilità di sviluppare collaborazioni virtuose.
I risultati del lavoro saranno presentati il 18 giugno nel corso di un appuntamento pubblico che avvierà la open call per la raccolta di soluzioni tecnico-economiche industrializzate coerenti ai concept di riqualificazione.
Le attività verranno realizzate con il supporto di altre eccellenze della progettazione che aderiscono al percorso di open-innovation Energiesprong Italia: ARUP, Bollinger+Grohmann, Eckersley o’Callaghan, EnergySave, Lombardini22, Structurama e il coordinamento di Luca Molinari.